La corrosione è un fenomeno chimico, o meglio elettrochimico, consistente nell’attacco di superfici in genere metalliche, da parte di agenti atmosferici o liquidi vari, detti appunto corrosivi, che vengono a contatto con la superficie stessa.
La conseguenza di questo fenomeno è la modificazione delle proprietà superficiali del materiale, e talvolta anche degli strati più interni.
La corrosione consiste in una reazione chimica tra il metallo o altro materiale e l’agente corrosivo, con formazione di composti ben definiti, quali ossidi e solfuri.
La teoria elettrochimica della corrosione avanza l’ipotesi che all’interno dei materiali possano generarsi correnti elettriche dovute alla formazione di elementi galvanici locali per contatto fra due metalli diversi, per differenze di concentrazione o ancora per altre cause.
Oltre alla corrosione dovuta alle acque salmastre, riveste particolare importanza tecnica la corrosione di impianti e condutture interrate e quella dovuta alle correnti elettriche vaganti nel suolo.
Nella tecnica è spesso necessario proteggere le superfici metalliche dalla corrosione: i sistemi di protezione possono essere diversi; tra i più comuni sono i rivestimenti metallici (cromatura, zincatura), la verniciatura, e per i metalli ferrosi, la fosfatazione.
Un tipo di protezione abbastanza usata è quella elettrochimica, consistente nell’uso di lastre di metallo molto solubile (in genere zinco) poste vicino alla superficie da proteggere, in modo che siano esse gli anodi delle pile formatesi.
Alcuni metalli presentano il fenomeno della passivazione, cioè immersi in particolari soluzioni si ricoprono di un sottilissimo strato di ossido che li protegge da ogni ulteriore attacco. Presentano questo fenomeno il cromo, l’alluminio, il nichelio, etc.
Alcune decine di anni fa sono entrati in uso alcuni speciali composti organici detti inibitori di corrosione e capaci di contrastare efficacemente attacchi di natura acida e ossidante. Questi inibitori sono in genere costituiti di sostanze organiche azotate, ammine alchiliche e basi quaternarie.
Traduzione di “corrosione” in altre lingue:
- Arabo: تآكل
- Catalano: Corrosió
- Cinese: 腐蚀
- Croato: Korozija
- Finlandese: Korroosio
- Francese: Corrosion
- Giapponese: 腐食
- Inglese: Corrosion
- Lituano: Korozija
- Norvegese: Korrosjon
- Olandese: Corrosie
- Persiano: خوردگی
- Polacco: Korozja
- Portoghese: Corrosão
- Romeno: Coroziune
- Russo: Коррозия
- Spagnolo: Corrosión
- Tedesco: Korrosion
- Turco: Korozyon
- Ungherese: Korrózió